Note
Giacomo del fu Giorgio Tissini di Buia vende per dieci ducati a Pietro Non del fu Leonardo Cargnelutti di Gemona un livello annuale di uno staio di frumento della misura in uso a Gemona da riscuotersi a San Giacomo nel mese di luglio su una braida, che è istituita come pegno. Il contratto include l'obbligazione generica dei beni e la penale del doppio (estratto da M. DAVIDE, Legge e potere nel feudo Savorgnan di Buja. La famiglia, il territorio, l'eretico, Gaspari Editore, Udine 2011).